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FEDERICO ALDROVANDI
Ieri a Ferrara, agenti di polizia appartenenti al sindacato
COISP, hanno manisfestato sotto la finestra dell'ufficio dove lavora
Patrizia Moretti la madre di Federico Aldrovanti il diciottenne ucciso
a calci dai poliziotti Paolo Forlani, Enzo Pontani, Luca
Pollastri e Monica Segatto il 5 settembre 2005 a Bologna mentre era a terra ammanettato.
A dar loro manforte è intervenuto il barese Potito Salatto parlamentare europeo di FLI, ex DC ed ex PDL.
COMMENTO1. Ma che gente c'è nei partiti di destra "legittimati" da
Silvio Berlusconi ? Ricordiamo Alessandra Mussolini (nipote di Benito
Mussolini) e Gianfranco Fini (ex MSI il partito fondato dai reduci
fascisti della Repubblica Sociale Italiana)
COMMENTO2. I poliziotti del COISP mi fanno tornare in mente quelli
della banda della "Uno bianca" che operarono in Emilia Romagna dal 1987
al 1994 effettuando principalmente rapine durante le quali uccisero
24 persone (fra queste vi erano anche carabinieri come nel 1991 nella
strage del quartiere Pilastro di Bologna) e ne ferirono 102.
COMMENTO3. Nelle forze di polizia emiliane c'è sicuramente un nucleo di
matrice ideologicamente non fascista ma, peggio ancora, nazista.
Verona,
28 marzo
2013
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ALDROVANDI
- CANCELLIERI – COISP
In
seguito alla vergognosa manifestazione di un sindacato di polizia sotto
le finestre dell'ufficio del comune di Ferrara dove lavora Patrizia
Moretti la mamma di Federico Aldrovandi il diciottenne ucciso il 5
settembre 2005 a Bologna a calci mentre era a terra ammanettato dai
poliziotti Paolo Forlani, Enzo Pontani, Luca Pollastri e Monica Segatto
(condannati a tre anni e sei mesi di reclusione con sentenza definitiva
della Corte di cassazione), il ministro dell'Interno Anna Maria
Cancellieri ha dichiarato: “Episodio grave, da stigmatizzare, ma nessun
provvedimento. Resta un giudizio morale assolutamente negativo".
Forse la Cancellieri, che è laureata in scienze politiche ed è stata
prefetto, non ha ben presente alcune norme penali e disciplinari che
cito fra le tante:
Regolamento di disciplina della polizia di stato
Art. 7. Destituzione.
La destituzione è inflitta:
1) per atti che rivelino mancanza del senso dell'onore o del senso morale;
Codice penale
Art. 660. Molestia o disturbo alle persone.
Chiunque, in un luogo pubblico o aperto al pubblico, ovvero col mezzo
del telefono, per petulanza o per altro biasimevole motivo, reca a
taluno molestia o disturbo è punito con l'arresto fino a sei mesi o con
l'ammenda fino a euro 516.
COMMENTO. Come è possibile ciò ? E' semplice, tutti i ministri
dell'Interno devono essere di “gradimento” alle forze dell'ordine e
vengono “assunti in forza” nei loro ranghi.
P.S. Era meglio machiavellicamente fosse stata zitta: parlando si è rivelata... E qualche
giornalista destrorso pensa di metterla a capo di un governo tecnico...
Vedremo cosa ci riserva Napolitano nell'uovo di Pasqua...
Ferrara,
29 marzo 2013
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MANIFESTAZIONE DI SOLIDARIETA' ALLA FAMIGLIA DI FEDERICO ALDROVANDI
Ferrara, 29 marzo 2013 - Castello estense
Ferrara, 29 marzo 2013 - Federico Aldrovandi
Ferrara, 29 marzo 2013 - La mamma di Federico Aldrovandi
Ferrara, 29 marzo 2013 - Patriza Moretti con la foto del figlio Federico Aldrovandi
Ferrara, 29 marzo 2013 - Manifestante
Ferrara, 29 marzo 2013 - Il padre di Federico Aldrovandi
Ferrara, 29 marzo 2013 - Manifestanti in piazza Savonarola
Ferrara, 29 marzo 2013 - Non potevo non portare la mia solidarietà alla famiglia di Federico Aldrovandi
In caso di bisogno possono contare su di me
Ho fiducia nelle istituzioni perchè in esse ci sono tante persone come me e meglio di me
Ferrara, 29 marzo 2013 - Associazioni, gruppi e singoli solidali con Federico Aldrovanti e sioi familiari
Ferrara, 29 marzo 2013
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