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DISOCCUPAZIONE  E  CAPITALISMO
Il F.M.I. (per bocca del direttore operativo C. L. la vestale del capitalismo) all'Italia: "Vent'anni perché la disoccupazione scenda al pre-crisi"
Ovviamente non pensano che l'unica soluzione è il socialismo democratico che dirige l'economia e dove la maggior parte dei mezzi di produzione sono di proprietà statale. Preferiscono giovani e meno giovani accattoni destinati a lavori servili e all'emigrazione. L'importante è che ci sia l'oligarchia industriale con il cuscinetto degli artigiani che la spalleggiano ed una marea di proletari che potranno aspirare tutt'al più all'obolo dell'indennità di disoccupazione. Non importa se la gente si suicida e soffre, la parola d'ordine è resistere alle sirene del socialismo. Intanto bisogna fare le cosiddette "riforme" cioè privatizzare tutto. Ed i cattolici - non smetterò mai di affermarlo - accettano il sistema economico capitalistico con lo spietato sfruttamento ("Date a Cesare quel ch'è di Cesare" cioè "Date i soldi all'oppressore taglieggiatore") ed intervengono sui poveri umiliati con l'elemosina...
P.S. Vent'anni per portare la disoccupazione ad un paio di milioni di senza lavoro (esclusi quelli in cerca di prima occupazione) non per eliminarla...!
Affi, 28 luglio 2015
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