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ISIS E MAFIA
L'ISIS
(Islamic State of Iraq and Syria) viene presentata dai mass media
italiani come un gruppo terroristico che vuole imporre le regole
dell'Islam. E' vero, ma non solo. Il fatto più importante è che
trattasi di un'associazione che agisce in Siria, Iraq, Sinai e Libia
organizzando la vita sociale, religiosa, politica ed economica dei
territori che controlla come uno stato sovrano con tanto di esercito,
polizia e funzionari pubblici. E da dove provengono i suoi membri ?
Sono funzionari, militari, poliziotti e religiosi del luogo che hanno
girato le spalle ai governi centrali e sono diventati autonomi. La loro
fonte principale di finanziamento – oltre la riscossione delle imposte
– è lo sfruttamento dei pozzi di petrolio i cui proventi non vanno più
al potere centrale né alle multinazionali estere. Ovviamente vendono il
petrolio a prezzi concorrenziali (circa US$ 30 al barile) ma pur sempre
vantaggiosi a paesi vicini come la Turchia. Se non ci fosse il petrolio
non ci sarebbe l'ISIS.
Fin qui nulla di nuovo. Però dobbiamo domandarci come abbiano fatto a
prendere il potere ed ottenere il consenso della popolazione.
Trattandosi di persone che odiano la corruzione e la colonizzazione,
hanno facilmente fatto presa sui funzionari e la popolazione stufa di
disservizi e sfruttamento coloniale. La gente è contenta perché viene
aiutata solidalmente e trova lavoro (ci sono i soldi del petrolio)...!
Proprio come in Sicilia con la mafia la quale prende i soldi
(illegalmente e con violenza) dove ci sono e sistema i propri affiliati.
In altri termini ISIS=MAFIA ISLAMICA.
Verona, 2 dicembre 2015
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