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FANTAEVOLUZIONE  SPORTIVA
L'uomo moderno (homo sapiens) si è evoluto (non si sa ancora bene da quale specie all'interno della famiglia degli ominidi) partendo dall'Africa centrale colonizzando gli altri continenti. Quella migrazione (*) è avvenuta circa 200.000 anni fa ed ha permesso all'homo sapiens (trascuro le sottospecie) di convivere fino a 50.000 anni fa (solo in Europa) con l'homo neanderthalensis accoppiandosi con esso. Infatti gli euro-asiatici hanno tracce di DNA neanderthaliano mentre gli africani (che non sono emigrati) non ne hanno.
Rilevando che i sapiens puri erano prevalentemente vegetariani e che i neanderthaliani erano quasi esclusivamente carnivori (vivevano in climi freddi), si possono assimilare (per divertimento) i sapiens africani agli animali erbivori e quelli euro-asiatici agli animali carnivori. Ecco perché gli atleti africani sono più forti nelle corse mentre quelli europei lo sono nei settori che prevedono un prevalente uso delle braccia.
(*) Secondo molti antropologi l'emigrazione del sapiens dal centro Africa in meno di 200.000 anni gli ha permesso di raggiungere l'Australia (a nuoto ?) e la Terra del Fuoco (a piedi a tappe forzate ?). Io sono per l'evoluzione locale con una moderata emigrazione, cioè il sapiens è comparso in tutti i continenti pressoché nello stesso periodo evolvendo da una stessa specie precedente (similmente all'estinzione contemporanea del neanderthalensis al termine del suo ciclo biologico).
P.S. Personalmente ho due derivazioni: arabica (da parte di padre) e finnica (da parte di madre). Questo lo affermo per essermi fatto analizzare il DNA da un istituto californiano qualche anno fa. Quindi sportivamente... ma i risultati giovanili mi fanno propendere per la corsa, mentre quelli senili per il nuoto.
Lonato, 18 gennaio 2016
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