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CORTESIA  DA  SEREGO
Se leggiamo le cronache wikipediane abbiamo un ritratto nobilissimo di quest'uomo che dicono nato a Vicenza nel 1335 circa e morto a Verona nel 1386.
Se però ascoltiamo i padovani, abbiamo un ritratto “leggermente” diverso. Infatti, dopo aver ucciso a Verona nel 1381 Bartolomeo della Scala ed il suo tesoriere per lasciar posto ad Antonio della Scala (fratello e mandante dell'omicidio), diventa comandante delle truppe scaligere e scorazza per il Trentino ed il Veneto a caccia di ingenti bottini massacrando i malcapitati cittadini, finché viene sconfitto nel 1386 dai padovani comandati da Giovanni d'Azzo nella battaglia delle Brentelle. Il suo capo Antonio della Scala fa in tempo a fuggire a Verona, ma Cortesìa da Serégo con altri predoni comandanti come Facino Cane, Ortasio I da Polenta, Ugolino dal Verme e Giovanni Ordelaffi vengono catturati e condotti in prigionia nei pressi di Padova. I Carraresi – signori di Padova - chiedono un riscatto di tremila ducati immediati ed il doppio a rate. Cortesia accetta, ma siccome i suoi ricchi parenti non pagano... muore di stenti in galera... in buona compagnia...
Il figlio omonimo Cortesia (la madre Lucia della Scala non lo aveva ancora partorito quando il marito morì nel Padovano) nel 1426 fa costruire un monumento in onore del padre nel presbiterio della chiesa di Santa Anastasia a Verona investendo un'enorme somma di denaro ereditata dai genitori, però egli preferisce farsi tumulare non accanto al padre ma fuori dalla città nella nuda terra. Perché ? Evidentemente si vergognava della madre e dei suoi parenti che non avevano pagato il riscatto (avevano feudi, ville, terreni, denari...) e forse del proprio padre.
COMMENTO. Mi tocca studiare il monumento Serego opera di Pietro di Nicolò Lamberti (scultura) e Michele Giambono (pittura) e sono contento, però ci tengo ad affermare che Cortesìa da Serégo o Sarégo era un avventuriero criminale come altri capitani di ventura tipo Gattamelata e Colleoni i quali ottennero pure monumenti equestri non dentro le chiese ma nei pressi (pur sempre in bella vista...). [Bastava pagare e garantire rendite...].
     
Verona - Chiesa di Santa Anastasia o di San Pietro martire: Facciata, Abside con monumento Serego sulla parete di sinistra e Monumento Serego
Foto scattate con un modesto cellulare martedì 10 maggio 2016
Verona, 18 maggio 2016
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